Sabato, 7 Giugno, 2014 - 09:15

L'Ufficio VII – Dirigenti amministrativi, tecnici e scolastici della Direzione regionale con Prot. n. MIUR AOODRLO R.U. 10871 del 6 giugno 2014 fornisce un quadro riepilogativo delle attività relative alla formazione dei neo immessi e al loro insediamento.

Relativamente alla FORMAZIONE OBBLIGATORIA PER I DIRIGENTI SCOLASTICI NEO-IMMESSI IN RUOLO (75 ore) la nota specificaquanto segue:

  • Le 20 ore di formazione on line, che dal mese scorso sono state avviate sulla piattaforma Indire, saranno portate a termine dai neo DS (nei rispettivi gruppi e con i rispettivi tutor) entro il MESE DI SETTEMBRE 2014, secondo le necessità e gli impegni dei neo DS che possono chiedere di dilazionare nel tempo, appunto fino al mese di settembre, le attività previste.
  • Le 35 ore di formazione in presenza, che saranno organizzate a partire da settembre, sono in via di organizzazione a cura dell’USR e del tavolo composto da esperti e dirigenti scolastici mentor, in possesso di specifiche competenze ed esperienze, che si sono resi disponibili nel corso dei tre incontri formativi a loro dedicati. Si invitano i dirigenti mentor interessati a formulare la propria disponibilità inviando una e-mail all’l’ufficio VII (uff7-lombardia@istruzione.it).
  • Le 20 ore di attività di tirocinio e mentoring, cheprenderanno il via dopo il 30 giugno 2014 e che proseguiranno durante il prossimo anno scolastico, dovranno essere dedicate alle attività programmate, in particolare saranno oggetto di approfondimento:
    • Il profilo del dirigente scolastico – Come previsto dalla Nota MIUR 4795 del 16.05.2014, l’attività formativa indirizzata ai nuovi DS ha il compito di attivare una riflessione sul proprio ruolo nell’ambito del nuovo contesto professionale, con una attenzione particolare ai processi di analisi mirati all’autovalutazione scolastica. Ciò è previsto in particolar modo nelle regioni, come la Lombardia, in cui siano disponibili appositi strumenti e risorse professionali. In base a quanto richiesto, i neo DS a partire dal prossimo settembre saranno impegnati, in primo luogo, nella definizione del proprio profilo di competenze (bilancio delle competenze). Il lavoro si svolgerà a piccoli gruppi, accompagnati da esperti, anche con la partecipazione dei Mentor. Tale bilancio avrà lo scopo di mettere in evidenza punti di forza – da valorizzare – e criticità, che diventeranno oggetto di approfondimento e formazione nei mesi successivi.
    • I percorsi formativi - i neo DS sceglieranno tra i moduli formativi che l’USR metterà a disposizione quelli maggiormente rispondenti ai bisogni formativi individuati a seguito di bilancio delle competenze.
    • Nuovo bilancio delle competenze - i neo DS, al termine del periodo di formazione, effettueranno un nuovo bilancio delle competenze, con particolare attenzione alle nuove competenze acquisite, che saranno dimostrate anche attraverso alcune evidenze concrete realizzate nel proprio Istituto. In questa fase sarà fondamentale l’affiancamento da parte dei Mentor che supporteranno i neo DS nel percorso di riflessione.
    • Rapporto di autovalutazione di Istituto - Come previsto nella nota sopracitata, ai neo DS sarà richiesta la predisposizione di un rapporto di autovalutazione, frutto della riflessione condivisa realizzata a livello regionale e della riflessione che ciascun neo DS effettuerà con il supporto del proprio Mentor. Per la redazione del rapporto di autovalutazione, l’USR metterà a disposizione dei neo DS strumenti coerenti con le indicazioni contenute nelle Linee guida del Progetto Vales e più in generale del Sistema Nazionale di Valutazione. Tale rapporto che dovrà essere consegnato all’USR per l’inoltro al MIUR sarà oggetto di elaborazione nell’ultimo periodo dell’a.s. 2014-15 e costituirà la base per lo sviluppo del piano di miglioramento da realizzare nell’anno scolastico successivo.

 

Circa gli ADEMPIMENTI RELATIVI ALL’ INSEDIAMENTO DEI NEO IMMESSI si precisa nella nota che i dirigenti scolastici attualmente reggenti nelle scuole assegnate ai neo immessi in ruolo dal 30 giugno 2014 sono invitati a concludere le attività in pendenza, ove possibile, entro la data indicata; facendo sì che, in sede di insediamento i neo dirigenti possano trovare una situazione ben definita e che il passaggio di consegne possa avvenire in maniera efficiente e serena consentendo un cambio di titolarità che salvaguardi l’istituzione scolastica.