Corsi multilingua e tempo pienissimo. Tra gli sicritti, tanti piccolo orientali e un solo bimbo veneto.
All'ingresso, un cartello spiega:
Senza inglese non c'è lavoro. Senza cinese non c'è futuro.
Com'è ce lo spiegano, dalle pagine di Io donna (magazine de Il Corriere della Sera) l'articolo "Compito in classe e poi vai col ping-pong" di Cristina Lacava e le foto di Piero Martinello.