Con Decreto Ministeriale n, 63 del 5 aprile 2023 sono stati definiti i criteri di ripartizione e le modalità di utilizzo delle risorse finanziarie previste dall’articolo 1, comma 561, della Legge 29 dicembre 2022, n. 197, destinate alle istituzioni scolastiche statali del II ciclo di istruzione, ai fini della valorizzazione dei docenti chiamati a svolgere la funzione di tutor e orientatore. Le risorse sono ripartite - in prima applicazione - per l’a.s. 2023/24, proporzionalmente al numero degli studenti delle classi terze, quarte e quinte. La ripartizione è riportata nell’allegato A parte integrante del decreto.
Le risorse saranno utilizzabili per remunerare, in ciascuna Istituzione scolastica, il docente tutor, per il quale è previsto un compenso compreso tra 2.850 euro e 4.750 euro lordo Stato, e un docente dell’orientamento/orientatore, per il quale il compenso è compreso tra un minimo di 1.500 euro e un massimo di 2.000 euro, sempre lordo Stato. I docenti, per l’accesso alla formazione propedeutica allo svolgimento della funzione di tutor e di orientatore, devono essere in possesso, preferibilmente, dei seguenti requisiti:
a) essere in servizio con contratto a tempo indeterminato con almeno cinque anni di anzianità di servizio maturata con contratto a tempo indeterminato/determinato;
b) aver svolto, in via prioritaria, compiti rientranti tra quelli attribuiti al tutor scolastico e all’orientatore (funzione strumentale ovvero referente per l’orientamento, per il contrasto alla dispersione scolastica, nell’ambito del PCTO, per l’inclusione e attività similari e connesse a tali tematiche)
c) disponibilità ad assumere la funzione di tutor e di orientatore per almeno un triennio scolastico.
Nell’allegato B al decreto è riportato il numero minimo di docenti ammessi alla formazione per ciascuna istituzione scolastica.
Sempre in tema di orientamento, con nota congiunta 958 del 5 aprile del Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione e del Dipartimento per le risorse umane, finanziarie e strumentali sono state, fornite, in attuazione delle linee guida sull’orientamento emanate con il Decreto Ministeriale328 del 2022, le prime indicazioni operative sul tutor scolastico.
Le figure del docente tutor e quella dell’orientatore saranno attive a partire dall’anno scolastico 2023/2024, per consentire in via prioritaria l’avvio delle attività curricolari di orientamento destinate agli studenti delle circa 70 mila classi del secondo biennio e dell’ultimo anno della scuola secondaria di secondo grado. Il dirigente scolastico, preso atto della volontaria adesione del docente, nel rispetto delle prerogative degli organi collegiali, provvederà alla nomina dei docenti tutor e del docente orientatore. Sin dal mese di aprile, i docenti tutor seguiranno i percorsi di formazione organizzati da INDIRE, articolati in moduli online della durata di 20 ore, fruibili in modalità sincrona e asincrona.
Il decreto in oggetto, la circolare e gli allegati sono stati pubblicati sul sito del Ministero dell’Istruzione e del Merito e sono consultabili sul sito del Ministero.