In questi anni dall’emanazione del decreto 275/99 il ruolo del dirigente è stato di fatto strategico e fondante l’identità degli istituti autonomi. Negli ultimi tempi, ed in alcuni territori in modo veramente diffuso, i dirigenti hanno governato due scuole, usando gli strumenti di delega e di organizzazione del lavoro che le scuole hanno utilizzato in questi anni, mettendo a frutto la sapiente esperienza di 10 e più anni di autonomia, ma anche imparando a ripensare, insieme ai pochi collaboratori, il proprio ruolo e a ridefinire la propria leadership.
Come tutti i sistemi complessi, la scuola è costituita da un grande numero di elementi semplici, interconnessi fra loro, in molteplici modi e con dinamiche non lineari; il comportamento dei singoli elementi risulta generalmente ben definito, prevedibile, ma dalla loro interazione può emergere un comportamento globale diverso, difficile da interpretare.