I dati delle rilevazioni Invalsi registrano anche quest’anno il permanere, tra aree territoriali, di evidenti squilibri, la cui riduzione si conferma pertanto come una delle priorità da assumere nelle scelte di politica scolastica. Una priorità su cui occorre un’azione convergente della scuola e di tutti i soggetti, a partire dalle autonomie locali, che ne devono sostenere attivamente l’impegno, impossibile da reggere nella condizione di isolamento in cui troppo spesso le istituzioni scolastiche si trovano ad agire.