L’incontro svoltosi nella serata di lunedì 25 gennaio al MIUR si è chiuso con la sottoscrizione di un’intesa nella quale vengono fissati i punti su cui le parti ritengono possibile definire il CCNI sulla mobilità del personale docente, educativo e ATA per il 2016/17, evitando così che la materia sia disciplinata da un atto datoriale assunto unilateralmente dal MIUR. Il confronto e il negoziato si confermano come gli strumenti più efficaci a disposizione del sindacato per tutelare concretamente le condizioni di lavoro del personale anche nelle situazioni più complesse e difficili. Questa lo è certamente, per le novità introdotte da una legge che abbiamo duramente contrastato, di cui continuiamo a rivendicare un cambiamento ma con la quale siamo oggi costretti inevitabilmente a fare i conti, in quanto legge dello Stato pienamente vigente.