Dopo l'incontro di informativa svoltosi ieri presso la Direzione regionale sull'Organico di Fatto del personale ATA per l'a.s. 2015/2016, considerato che la nota ministeriale 1518 del 12 agosto scorso, autorizza a procedere fino ad assicurare 29.563 posti, derivanti dalle note AOODPIT 2383 del 15.07.2014 e 2601 del 12.08.2014 senza quindi considerare il contingente di 100 posti che lo scorso anno erano stati attribuiti all'Ufficio regionale, per coprire esigenze reali e circostanziate, solo nel mese di ottobre, le Organizzazioni Sindacali (FLC CGIL, CISL SCUOLA, UIL SCUOLA, SNALS CONFSAL, GILDA UNAMS) hanno richieso al Direttore Regionale, d.ssa Delia Campanelli, di avanzare formale richiesta per il ripristino dei 100 posti al fine dipoter assicurare il mantenimento della dotazione organica di fatto in essere nell'a.s. 2014/2015 e, considerato che la popolazione scolastica regionale ha registrato un aumento di 5.519 alunni, di richiedere almeno ulteriori 200 posti al fine di soddisfare tutte le esigenze organizzative che derivano dall'aumentato numero di studenti.
Per il momento l'Ufficio 7 della Direzione regionale, con propria nota prot.11453 del 25-08-2015 ad adeguare l'organico di diritto alla situazione di fatto per l’a.s. 2015/16 per far fronte alle esigenze di funzionamento delle istituzioni scolastiche formalmente rappresentate dagli Uffici territoriali.
FLC CGIL, CISL SCUOLA, UIL SCUOLA, SNALS CONFSAL, GILDA UNAMS della Lombardia sulla questuione hanno divulgato un Comunicato stampa denunciando la mancanza in Lombardia di 271 DSG, la non piena conferma dei posti dell'organico ATA funzionante lo scorso anno (100 posti in meno) e la necessità di ulteriori 200 posti per rispondere a tutte le esigenze organizzative che derivano dall'aumentato numero di studenti.
E’ necessario che a sostegno di tutte le figure ATA e della loro indispensabile presenza nelle scuole per garantire sorveglianza, sicurezza, pulizia, servizi amministrativi e contabili interni edesterni e servizi di assistenza tecnica nei laboratori ci sia la presa di posizione dei Dirigenti Scolastici che segnalino le criticità sia rispetto al divieto imposto dalla legge a coprire le assenze che le situazioni di organico inadeguato.
Così come servirà una presa di coscienza di tutte le lavoratrici e lavoratori ATA nelle situazionidi mobilitazione e di protesta che si potranno intraprendere per far emergere la loro condizione dentro le scuole.
(dal Comunicato Stampa di FLC CGIL, CISL SCUOLA, UIL SCUOLA, SNALS CONFSAL, GILDA UNAMS della Lombardia)