Venerdì, 21 Luglio, 2023 - 09:15
Formazione professionale

Proseguono le trattative fra le parti datoriali e sindacali relative al rinnovo del CCNL della Formazione professionale

 

Nell’incontro del 26/06 la delegazione di parte datoriale si era impegnata a fornire maggiori dettagli sulla proposta economica in risposta alle richieste delle organizzazioni sindacali e a chiarire le modifiche all’articolato relative ad orario di lavoro e profili professionali.

Tali informazioni non sono state inviate prima della trattativa ma sono state presentate durante l’incontro, rendendoci impossibile esprimere pareri concordati frutto di un esame approfondimento dei contenuti e di un confronto intersindacale.

Di conseguenza, la riunione ha assunto un carattere interlocutorio, nel quale abbiamo, con diverse articolazioni, espresso la nostra perplessità sia sulla inadeguata e disarticolata proposta di incremento del salario tabellare (3% nel biennio 2024-2025), sia sulla ipoteca posta dalla controparte sul secondo biennio economico (2% nel biennio 2026-2027). Abbiamo espresso, altresì, le nostre perplessità sull’eccessiva indeterminatezza della formulazione relativa alla contrattazione regionale e abbiamo esposto i nostri dubbi sulla possibilità tecnica di sterilizzare temporaneamente gli aumenti contrattuali per le gli Enti in stato crisi acclarata. Ancora una volta, tema di discussione è stata la proposta di parte datoriale di introdurre elementi di gradualità e correttivi sull’applicazione della parte economica del CCNL a beneficio di Enti operanti nelle regioni il cui parametro UCS, troppo basso, non consentirebbe di sopportare i costi di rinnovo contrattuale.

Durante l’incontro è stata discussa la proposta di parte datoriale relativa all’orario di lavoro, così come l’articolazione della rivalutazione dei salari, tabellare e accessorio, negli equilibri tra contratto nazionale e contrattazione di secondo livello regionale.

Sull’istituto della malattia parte datoriale non ha ritenuto di riproporre la revisione delle compensazioni del salario relative ai primi tre giorni, mentre ha presentato una ipotesi della revisione della formulazione del periodo di comporto.

Ci siamo riservati di approfondire attraverso valutazioni di organizzazione e unitarie i temi affrontati per produrre una proposta unitaria per il prossimo incontro, previsto per il 15 di settembre.

Categoria: