MIUR ed EE.LL di Palermo, Milano, Barletta-Andria-Trani, Ferrara, Modena, Enna, hanno sottoscritto la Convenzione relativa alle cosiddette  "statizzazioni" di scuole gestite da Comuni e Province il cui personale docente ed ATA, finora pagato dagli Enti Locali, passa alle dipendenze dello Stato attraverso una particolare forma di  mobilità, di fatto, corrispondente alla stipula di un contratto a tempo indeterminato nel Comparto Scuola e mantenimento della titolarità nella m

Il 29 dicembre 2015 si è svolto al MIUR un nuovo incontro con la Direzione generale delle Risorse per definire l'intesa sulle economie del Mof dell'anno scolastico 2014/2015.

 "E' significativo che il Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, abbia riconosciuto oggi nella sua conferenza stampa di fine anno che molto resta da fare per abbassare nel nostro paese il tasso di disoccupazione che è ancora troppo alto, soprattutto tra i giovani, le donne e nelle regioni del Mezzogiorno.

Il nostro sarà anche un paese di gufi, ma il premier ci ricorda piuttosto i pappagalli per l’ossessività con cui ripropone la storia dell’insegnante “fuorviato” dal cattivo consiglio di un sindacalista, che gli avrebbe fatto perdere l’occasione di entrare in ruolo col suo piano straordinario di assunzioni. Che Renzi capisca poco di scuola ormai se ne sono accorti proprio tutti, in primo luogo chi la scuola la conosce sul serio perché ci vive e lavora ogni giorno.

Proponiamo le schede di approfondimento predisposte dall'Ufficio Legislativo/siandacale nazionale Cisl Scuola, sulla Legge di Stabilità 2016 (Disegno di Legge n.2111 B), approvata alla Camera dei Deputati il 20 dicembre u.s. e in corso di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. I commi che interessano scuola e personale della scuola riguardano:

Il Ministero per la semplificazione e la pubblica amministrazione con DPCM del 24 dicembre 2015 ha autorizzato il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca ad avviare le procedure di reclutamento a tempo indeterminato, per il triennio scolastico 2016/2018, di 63.712 docenti, ai sensi dell'art.35, comma 4, del d.lgs n.165 del 2001. Il provvedimento è stato registrato alla Corte dei conti il 22/12/2015 - Reg.ne Prev. n. 3159.

La trattativa per il contratto sulla mobilità 2016/17 si è sbloccata a seguito dell'incontro che si è svolto nel pomeriggio di lunedì 28 dicembre al Miur alla presenza del Gabinetto del Ministro, dello staff del sottosegretario Faraone e del Dipartimento dell'Istruzione; l'incontro, a livello politico, costituiva di fatto una prosecuzione di quello svoltosi mercoledì 23 dicembre. 

Il Ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini e il Ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, hanno firmato il decreto che stanzia i fondi necessari ai pagamenti delle supplenze brevi degli ultimi mesi del 2015. Il Miur ha comunicato che è stata già effettuata la prima tranche di pagamenti. Grazie al decreto, gli stessi fondi saranno destinati per assicurare la regolarità dei pagamenti di tutto il 2016.

Sulla questione del mancato pagamento degli stipendi ai supplenti prendono posizione unitariamente le sigle sindacali più rappresentative del comparto scuola che hanno diffuso oggi un comunicato a firma dei segretari generali, nel quale dichiarano di ritenere inaccettabile il prospettato rinvio a gennaio di una soluzione, che invece va trovata immediatamente per porre fine a una situazione fattasi in moltissimi casi del tutto insostenibile.

n data 21 dicembre è stata pubblicata, da parte del MIUR, la CM n. 22/2015 relativa alle iscrizioni degli alunni alle scuole dell’infanzia e alle scuole di ogni ordine e grado per l’anno scolastico 2016/2017. A partire da quest’anno, per consentire - almeno questa è l'intenzione dichiarata - una scelta più consapevole della scuola, i genitori hanno a disposizione, all’interno di “Scuola in chiaro”, il rapporto di autovalutazione (RAV), documento che fornisce una rappresentazione della qualità del servizio scolastico attraverso un’autoanalisi di alcuni indicatori fondamentali e dati comparativi, con l’individuazione delle priorità e dei traguardi di miglioramento che la scuola intende raggiungere nei prossimi anni. Attraverso il RAV, le famiglie potranno accedere a più livelli di approfondimento, partendo da un profilo generale di autovalutazione fino alla possibilità di analizzare i punti di forza e di debolezza della scuola. La funzione di registrazione su portale www.iscrizioni.istruzione.it sarà attiva dal 15 gennaio 2016. Le domande di iscrizione potranno essere presentate dalle ore 8.00 del 22 gennaio 2016 alle ore 20.00 del 22 febbraio 2016.

l Miur ha emanato in data odierna la nota 40816 del 21.12.2015 con la quale - trasmettendo il decreto 939 del 18.12.2015 - fornisce le indicazioni operative concernenti le disposizioni per le cessazioni dal servizio dal 1°.9.2016. 

Con la nota prot. 19689 del 18 dicembre u.s. il MIUR ha fornito indicazioni per il pagamento delle supplenze relative ai contratti del periodo settembre/dicembre, non ancora liquidati per incapienza sui POS  delle Istituzioni scolastiche.

Richiesto di indicare i punti di eccellenza della sua azione di governo, Renzi ieri sera da Vespa non ha citato la buona scuola. Una dimenticanza? Pare proprio di no, se proprio quella riforma è stata poco dopo indicata, in risposta a una domanda del suo intervistatore, come una delle cose di cui "pentirsi". Un pentimento alla Renzi, naturalmente (“non mi hanno capito”…), ma già il fatto che affiori qualche dubbio lo consideriamo apprezzabile, se serve ad aprire piste diverse da quelle che sono state seguite fin qui, fatte più di scontri e arroccamenti che di confronto.

Torino, Firenze e Bari le piazze in cui giovedì 27 dicembre 2015 si svolgeranno in contemporanea, dalle 9,30 alle 14, gli attivi unitari interregionali dei quadri e dei delegati di Cgil-Cisl-Uil. a sostegno delle proposte di modifica alla disciplina pensionistica avanzate dalle tre confederazioni, fra le quali anche quella riguardante la situazione delle cosiddette "quote 96" della scuola.

Il Contratto sulla mobilità è "al palo": difficile fare passi avanti se l’Amministrazione si attesta in modo rigido nel voler dare applicazione ad aspetti della legge 107 a suo dire ineludibili.