La CISL Scuola Lombardia evidenzia come il documento condiviso tra le Organizzazioni sindacali lombarde, le associazioni professionali, l'assessorato all'Istruzione di Regione Lombardia, nell'incontro dei giorni scorsi, sia di valenza politica concreta e ne ribadisce i contenuti stigmatizzando la grave difficoltà derivante dall'annullamento delle procedure concorsuali, auspicando che il Consiglio di Stato faccia prevalere l’interesse generale del sistema scolastico su questioni di forma che solo in via astratta avrebbero potuto contrastare con il principio
dell’anonimato, chiedendo che il Ministro si faccia parte attiva con la richiesta di anticipo della trattazione nel merito al Consiglio di Stato e contestualmente individuando le opportune azioni da adottare rispetto l'eventuale rigetto in caso di accoglimento della decisione del TAR Lombardia.
Il documento inoltre sostiene la richiesta, già presentata dall'Ufficio Scolastico Regionale, di almeno 250 posti in organico di fatto docenti per sostenere la regolare gestione delle scuole autonome attualmente in reggenza.