La sperimentazione del liceo breve, con corsi di durata quadriennale, è legittima. Lo ha sancito il Consiglio di Stato, che con una sentenza pubblicata il 18 febbraio ha rovesciato il provvedimento del Tar del Lazio il quale, accogliendo un ricorso di Flc Cgil, lo scorso 16 settembre aveva annullato i decreti con cui il Miur ha avviato il percorso abbreviato in quattro scuole di Bari, Brindisi, Busto Arsizio (Varese) e Verona.
Il successivo ricorso al Consiglio di Stato era stato proposto dal ministero insieme ai quattro istituti coinvolti nella sperimentazione. Nel grado precedente di giudizio, il Tar aveva sostenuto che l’abbreviazione del ciclo formativo introduceva una disparità di trattamento tra gli allievi delle scuole sperimentali e tutti gli altri. Secondo il Consiglio di Stato, “l’articolazione dei richiamati moduli sperimentali risulta nel complesso omogenea e adeguata”.