Un lungo incontro al MIUR ha portato a primi interessanti risultati. Resta fermo l'obiettivo delle assunzioni a tempo indeterminato.
Nella mattinata sono state affrontate diverse questioni con il nuovo Capo Dipartimento, d.ssa De Pasquale, del Direttore Generale, d.ssa Novelli e del dott. Chiappetta.
Sulla nostra richiesta di incrementare l'organico di fatto che in alcune realtà risulta ancora non sufficiente per rispondere in particolare alle sigenze dovute all'incremento del numero degli alunni, l'Amministrazione , pur ribadendo che le cosiddette deroghe possono essere disposte direttamente dai Direttori Generali regionali, si è impegnata a valutare le richieste pervenute dai territori.
Il Capo Dipartimento si è inoltre impegnato:
- a verificare con l'altro dipartimento, quello cui fa capo la gestione dei sistemi informativi, le condizioni per una rapida risoluzione del problema legato ai nuovi sistemi di trasmissione dei flussi per consentire il pagamento delle posizioni economiche a decorrere dal 1° gennaio 2015 e non ancora liquidate.
- a predisporre l'atto di indirizzo per un nuovo CCNL sull'indennità 2015/2016 dei DSGA assegnati alle scuole sottodimensionate.
- a predisporre, d'intesa con la Ragioneria dello Stato, una circolare che ridimensioni il divieto di nomina dei supplenti sulle assenze del personale ATA, individuando le casistiche che possano consentire deroghe al divieto contenuto nella Legge di stabilità 2015.
- a formulare nuove tabelle per i futuri organici ATA, tenendo conto anche del lavoro già svolto dal tavolo tecnico dello scorso anno.
Nel pomeriggio l'incontro ha affrontato la questione del blocco delle supplenze.
La Funzione Pubblica ha confermato la possibilità di sbloccare le supplenze del personale ATA. Considerato che la mobilità del personale dipendente delle province si attuerà in due fasi, di cui una a marzo e una a luglio, tra Miur e Funzione Pubblica è stato concordato che eventuali passaggi nel comparto scuola non avvengano prima del mese di luglio.
Conseguentemente su tutti i posti vacanti e disponibili (bloccati dalla C.M. del 10 agosto scorso) nonchè sulle disponibilità dell'organico di fatto si faranno le supplenze dalle graduatorie "24 mesi" per tutti i profili (assistenti amministrativi compresi ) la cui durata sarà per tutti i posti fino 30 giugno.
Nel corso dell'anno, verificata, l'effettiva consistenza della mobilità dalle Province, i contratti di supplenza conferiti fino al 30 giugno, su posti originariamente fino al 31 agosto, saranno prorogati.
Pur ritenendo questo un primo risultato di tutela del personale precario ATA, abbiamo confermato il nostro obiettivo, per il quale stiamo lavorando: ottenere le assunzioni in ruolo almeno sui 6.243 posti per i quali è stata chiesta l'autorizzazione a Funzione Pubblica e MEF.
Tale autorizzazione risulta ad oggi bloccata per tutti i profili stante l'interpretazione di F.P. secondo cui i soli posti non coinvolti nella possibile mobilità dalle Province siano quelli dei docenti e del personale educativo. L'Amministrazione ha convenuto sul fatto che le nomine in ruolo, ancorchè giuridiche, possano essere effettuate anche in corso d'anno.
Sarà emanata tempestivamente una integrazione alla C.M del 10 agosto 2015. L'amministrazione si è impegnata a comunicare tempestivamente ai Direttori Regionali, nel corso della Conferenza di Servizio in programma domani al Miur, la soluzione raggiunta.