Il MIUR completa il piano straordinario di assunzioni dando il via alla fase C, quella del cosiddetto "potenziamento " degli organici, per la quale sono disponibili, a livello nazionale, circa 55.000 posti di docenti che andranno a incrementare, nella nostra regione, fino a 10 unità la dotazione di ciascun istituto. L'ufficio Scolastico regionale, nei giorni scorsi, ha comunicato alle istitutzioni scolastiche, ai CPIA e agli Uffici Scolastici Territoriali che, nei prossimi giorni dovranno procedere all'attribuzione delle classi di concorso, le rispettive dotazioni. Domani, 10 novembre, alle ore 16 gli interessati riceveranno direttamente su "istanze on line" la proposta di assunzione, contenente la provincia e la classe di concorso di destinazione alla luce dell'elaborazione fatta dal sistema sulle domande presentate dagli aspiranti iscritti alle GAE e/o idonei nei concorsi ordinari del 2012. Entro dieci giorni (scadenza ore 15,59 del 20 novembre), sempre tramite istanze on line, gli aspiranti individuati dovranno comunicare l'accettazione della proposta di assunzione. I neo assunti, qualora siano già titolari di un contratto a tempo determinato per tutto l'anno scolastico, resteranno a lavorare dove stanno attualmente prestando servizio e il loro posto sarà dato a supplenza. Della notizia è stata data comunicazione sulla Gazzetta Ufficiale.
Sulla procedura descritta gravano ancora non poche incognite, oltre alle perplessità di ordine più generale di cui abbiamo dato conto e che sono state riproposte qualche giorno fa in un articolo di Orsola Riva sul Corriere della Sera. Inoltre va considerato che, a livello nazionale, i posti a disposizione sono 55.000, ma le domande acquisite a sistema non superano le 48.000. Quindi 7.000 posti sono destinati a rimanere scoperti? In attesa di avere conferma circa il fatto che anch'essi possano trovare copertura con contratti a tempo determinato, e che le scuole possano pertanto averne piena disponibilità vanno risolti alcuni interrogativi relativamente a:
- procedure per l'individuazione dei supplenti
- rispetto della tipologia di posto prevista nel riparto o libertà alle scuole di scelta della classe di concorso più confacente al proprio fabbisogno di potenziamento
affinchè i problemi già evidenziati dalla nostra Organizzazione Sindacale e rilanciati nell'articolo su Corsera potrebbero, almeno in piccola parte, trovare soluzione.