Il contenuto di due recenti pronunce in merito al valore da assegnare al diploma di isitituo magistrale conseguito entro il 2001 riapre la questione di fondo: è abilitante o no?
La prima riguarda un parere espresso dal Consiglio di Stato al Miur nell’ambito di un ricorso straordinario al Capo dello Stato.
Il parere, in controtendenza rispetto a precedenti pronunce in occasione di contenziosi attivati presso il TAR, sosterrebbe che il diploma magistrale è “abilitante” ai fini dell’inserimento nelle graduatorie di istituto di seconda fascia.
Il Miur sta consultando l’Avvocatura dello Stato nel merito.
La seconda pronuncia riguarda la posizione espressa dalla Commissione europea nell’ambito di un contenzioso sul valore del diploma magistrale per poter insegnare nei Paesi membri.
La pronuncia distingue tra validità del titolo per svolgere la professione di insegnante e le procedure di reclutamento.
La questione resta ancora aperta non essendosi esurito definitivamente l'iter giurisdizionale, sebbene il peso delle recenti pronunce non sia trascurabile.