In una nota congiunta del 18 febbraio 2014 MIUR e INVALSI forniscono indicazioni sullo svolgimento delle prove di monitoraggio dei livelli di apprendimento conseguiti dal sistema scolastico, che saranno somministrate agli alunni delle classi II e V della scuola primaria e agli studenti della classe II della secondaria di secondo grado. La nota chiarisce che le scuole dovranno indicare nelle apposite maschere del sistema (dati di contesto individuali e scheda risposte) tutti gli alunni con bisogni educativi speciali individuati ai sensi della L.104-1992, della L.170-2010 e della Direttiva 2012 e della circolare n.8-2013 e note esplicative successive.
Alla nota è allegata una tabella riassuntiva di alcune informazioni essenziali riguardanti le diverse tipologie di bisogno educativo speciale: lo svolgimento delle prove da parte degli alunni, l’inclusione dei risultati nei dati di classe e di scuola, gli strumenti compensativi o altre misure, il documento di riferimento (PEI o PDP). Le scuola possono richiedere all’INVALSI una scansione temporale differente nei casi in cui la prova si svolga in un’unica giornata (secondaria secondo grado) e i report dei risultati individuali degli alunni con bisogni educativi speciali che abbiano sostenuto le prove senza adattamenti.
E’ confermata inoltre la possibilità di avere le prove in formato audio (mp3) per l’ascolto individuale in cuffia delle prove lette da un donatore di voce.