8 aprile 2013
Nessuna possibilità di usare internet al momento. Ho solo scaricato il telefono . se va avanti così potro spedire solo domani una volta arrivati in hotel. [E.M]
Qualche giorno prima della partenza
Il giorno 8 aprile, da Chiasso, parte "in treno per la memoria" edizione 2014; destinazione: Cracovia Plazow ... e poi Auschwitz e Birkenau.
Vogliamo seguire i protagonisti di questo viaggio: studenti, insegnanti, lavoratori e sindacalisti in un progetto di condivisione. Abbiamo chiesto loro di dirci i loro pensieri, le loro riflessioni, i commenti, le immagini che resteranno, oltre gli occhi, nella mente. Un diario aperto, per chi scrive, per chi legge, per chi vuole interloquire, per chi vuole, appunto, condividere.
Faremo da tramite, attraverso il nostro sito, tra i nostri "inviati" e quanti vorranno seguirli nel loro viaggio; una cronaca che può diventare occasione di ascolto e di colloquio. Ciò potrà avvenire inviando le proprie mail all'indirizzo info@cislscuolalombardia.it
La libertà e la dignità di tutte le persone e la solidarietà tra uomini e donne di diversa provenienza culturale e di differente condizione sociale sono, per le Organizzazioni Sindacali CGIL e CISL, valori fondanti del proprio essere e del proprio agire. Auschwitz è una pagina cruciale nella complessa storia della costruzione dell’identità europea; riguarda tutti noi e ci riguarda ancora oggi. Auschwitz ci racconta di un’incomprensibile esperienza che vede il male assoluto scaturire nel cuore stesso della civiltà, al centro di un’Europa orgogliosa degli sviluppi della tecnica, della scienza e della razionalità. Come può accadere che una democrazia si rovesci nel suo opposto, in un regime totalitario? Così concepita, come vuole il nostro progetto, la memoria si volge al futuro e si consegna, soprattutto, alle giovani generazioni chiedendo loro di rivisitare la storia che hanno ereditato e la propria realtà.La memoria deve acquisire un valore pragmatico, deve servire per fare qualcosa, per nutrire le radici di un modello di convivenza pacifico e solidale tra gli uomini e le popolazioni, per prevenire e combattere quelle tendenze che hanno originato condizioni di negazione della libertà in cui i diritti umani sono stati sacrificati.
(dal progetto de "in treno per la memoria")