Nella mattinata di ieri (9 aprile) si è svolta al Ministero un’informativa sull’attivazione delle iniziative di formazione dei docenti per l’insegnamento di discipline non linguistiche in lingua straniera - CLIL.
Sono pervenute 8.661 richieste di partecipazione ai corsi a fronte di uno stanziamento di fondi previsto dal DM 821/2013 in grado di coprire l’attività di formazione per 8.000 docenti. Non tutte le 2.800 scuole del territorio nazionale che dovranno nel prossimo anno scolastico attivare l’insegnamento hanno individuato i docenti da formare: 450 circa sono le istituzioni scolastiche che non hanno segnalato alcun nominativo.
Il MIUR, che fino a ora aveva individuato come destinatari per la formazione solo i docenti che prevedibilmente nel prossimo anno avrebbero insegnato nel quinto anno una disciplina di indirizzo negli istituti tecnici e una disciplina non linguistica tra quelle obbligatorie nei licei, ha comunicato l’intenzione di consentire l’acquisizione di ulteriori domande anche di docenti forniti di abilitazione nelle medesime discipline ma attualmente titolari in diverse istituzioni scolastiche, nonché di ITP.
La nostra segreteria nazionale ha rappresentato apprezzamento per la disponibilità a considerare in termini più flessibili l’accesso ai percorsi CLIL nella ferma convinzione che la formazione sia un investimento per il futuro.
L’Amministrazione si è impegnata a diramare una nuova circolare alle scuole di cui abbiamo chiesto di prendere visione preventivamente.