Dopo l'approvazione del Bilancio di previsione 2015 abbiamo letto su LombardiaNotizie7 - n°48 - di ieri 29 Dicembre 2014 le dichiarazione dell' Assessore Aprea che riportiamo di seguito e che sembrano tranquillizzare con l'affermazione "con maxiemendamento garantiti i servizi" il mondo della Formazione Professionale. Siamo ora in attesa dei provvedimenti applicativi per valutare quanto e come influenzerà il taglio sull'offerta formativa e sul personale. Da parte nostra, come avevamo già avuto modo di dire nell'incontro con l'Assessore svoltosi il 18 dicembre scorso, siamo per "concentrare i finanziamenti pubblici su agenzie formative che hanno livelli quantitativi e qualitativi alti, ... con l' applicazione delle regole e del contratto nazionale di lavoro, in particolare per chi svolge azioni in diritto-dovere".
Ci auguriamo che precisazioni ed istruzioni vengano emanati, come avevamo chiesto sempre nell'incontro del 18 dicembre u.s., prima delle iscrizioni per il prossimo anno scolastico e formativo, iscrizioni che, da quest'anno, avvengano anche per i centri di formazione professionale, con la piattaforma on-line del MIUR. "I tempi delle decisioni devono essere rapidi, una volta definiti i tagli delle risorse, in quanto le Agenzie formative devono poter dare risposte chiare alle famiglie che chiedono di iscrivere i figli nei percorsi di qualifica professionale".
Senza fretta, dunque, ma con l'impegno di fenire regole e scelte che possano garantire il diritto allo studio con una scelta consapevole da parte delle famiglie.
"Nonostante la Legge di Stabilità abbia confermato l'indistinto taglio di 4 miliardi alle Regioni, senza consentire l'accoglimento di quelle proposte che avrebbero consentito di non perdere un'altra buona occasione per riformare la spesa pubblica, siamo riusciti a scongiurare quei tagli che avrebbero impedito l'ordinario funzionamento degli enti di formazione e mortificato l'offerta formativa regionale". Lo ha detto Valentina Aprea assessore regionale all'Istruzione, Formazione e lavoro.MANTENUTI LIVELLI OCCUPAZIONALI - "Abbiamo anche scongiurato il blocco dei servizi per gli studenti universitari e recuperati i contributi alla scuola dell'infanzia - ha aggiunto l'assessore lombardo - ed infine, con il rifinanziamento anche dei fondi per i contratti di solidarietà riusciremo a mantenere appieno il livello dei servizi di istruzione, formazione e lavoro"
SALVAGUARDATO NOSTRO SISTEMA - "Esprimo la più profonda soddisfazione per la formulazione delle voci del maxiemendamento al bilancio regionale e gratitudine alla Giunta per aver ancora una volta salvaguardato il nostro sistema di istruzione e formazione lombardo, che rappresenta una riconosciuta eccellenza nel panorama nazionale".
RECUPERATI 35 MILIONI - "Con l'approvazione dell'emendamento di oggi il mio assessorato - ha proseguito - recupera 35 milioni che andranno a sostenere per 22 milioni la istruzione e formazione professionale, per 10 milioni il Diritto allo studio universitario e per 3 milioni la scuola dell'infanzia. Per i contratti di solidarietà è stato previsto un accantonamento di due milioni". "Le nuove coperture alle voci del nostro assessorato - conclude l'Assessore Aprea - imporranno comunque da gennaio una complessiva revisione dell'organizzazione dei servizi in termine di maggiore efficienza, efficacia e qualità, per rispondere alla sfida istituzionale dell'area metropolitana e dei nuovi enti territoriali, come ai tagli imposti dal Governo Renzi".
(Lombardia Notizie)