Non si regola per decreto il rapporto di lavoro, si apra subito il confronto sulle proposte del governo riguardanti la scuola, che toccano sotto molti aspetti - a partire dalle retribuzioni - materie che la legge riserva alla contrattazione.
La Cisl Scuola, insieme a Flc CGIL e UIL Scuola, denuncia in una nota unitaria il comportamento del Mnistro che, smentendo gli impegni assunti precedentemente, ancora non ha dato risposta alla richiesta di aprire tavoli di confronto con i sindacati sui provvedimenti annunciati come imminenti dal governo. Nessun confronto, solo annunci e indiscrezioni di stampa, dalle quali emergono ipotesi gravemente penalizzanti per i docenti e in generale per chi lavora nella scuola. Di fronte a questo atteggiamento di negazione del dialogo, i sindacati annunciano una fase di mobilitazione che partirà con l'annunciato sit in del 17 febbraio davanti al MIUR sulle assunzioni dei precari.