Ieri, lunedì 23 febbraio, in prima serata, su Tv2000 è partita LA CLASSE, un programma che affronta il tema della scuola, della difficoltà e della bellezza di imparare e di insegnare, insieme a 10 ragazzi che la scuola l’hanno abbandonata da diverso tempo in tempi diversi e che per alcune settimane hanno accettato di tornare sui banchi; anzi in un collegio con dormitorio.
Marco Presta (quelo del Ruggito del coniglio su Radio2) conduce il talk con i protagonisti dell’avventura televisiva, ospiti ed esperti che parleranno della scuola.
Il programma prevede anche uno spazio quotidiano intorno alle 13.45 (in replica alle 19.30). I protagonisti de LA CLASSE – sei giovani uomini e quattro giovani donne tra i 18 e i 22 anni – sono stati scelti tra coloro che in Italia contribuiscono al 17% di abbandoni scolastici. A loro è stato proposto di ritornare a seguire un ciclo di lezioni per riscoprire, attraverso lo studio, il desiderio di imparare e di riprogettare il futuro. Dal martedì al venerdì, alle 13.45, Tv2000 seguirà le lezioni di italiano, matematica, spagnolo, storia e geografia; e laboratori come quelli di regia e musica. Venti minuti al giorno per descrivere la lezione e l’interazione fra i professori e i 10 allievi fuori corso.
I professori che presteranno la propria esperienza ai ragazzi de LA CLASSE, sono insegnanti di ruolo impegnati contro il fenomeno della dispersione scolastica o nelle scuole serali; ai quali si sono aggiunti per delle lezioni speciali (come avviene nelle scuole e nelle università) alcuni insegnanti d’eccezione come lo scrittore Erri De Luca per una lezione sulla montagna o la giornalista Letizia Davoli (conduttrice di Tv 2000 e laureata in Astrofisica per una lezione sullo Spazio (con ospite l’astronauta Luca Parmitano). Nel talk del lunedì sera, condotto da Marco Presta in prima serata, i dieci ragazzi potranno confrontare le loro esperienze con gli ospiti in studio. Nella puntata di ieri, oltre ai professori, ai parenti e agli amici dei ragazzi, gli ospiti in studio sono stati Giovanni Floris, Neri Marcorè e il ministro della Pubblica Istruzione Stefania Giannini. Il programma è realizzato in partnership con il MIUR.