Giovedì 8 giugno la CISL Scuola è intervenuta all'audizione informale presso la VII Commissione (cultura, scienza e istruzione) della Camera dei Deputati nell’ambito dell’esame della proposta di legge C. 835 (on. Sasso), recante "Modifiche agli articoli 336 e 341-bis del Codice penale e altre disposizioni per la tutela della sicurezza del personale scolastico".
Come di consueto in queste occasioni, le osservazioni della CISL Scuola sono state raccolte in una "memoria scritta" (vedi allegato) depositata agli atti della Commissione.
Nel merito, la CISL Scuola ha espresso l'esigenza che gli interventi non abbiano carattere episodico, ma costituiscano "elementi di un approccio di sistema, essenziale per lo sviluppo di una rinnovata consapevolezza rispetto al ruolo delle istituzioni scolastiche e al valore della formazione per il futuro del nostro Paese". Al riguardo, ha posto l'accento anche sul fatto che "il riconoscimento sociale del ruolo svolto dal personale della scuola non può essere disgiunto da un importante adeguamento dei livelli retributivi", sottolineando l'esigenza che alla scuola sia riconosciuta una centralità di attenzione nelle politiche pubbliche, condizione per "restituire la necessaria serenità al rapporto educativo".