Hanno portato la protesta davanti alla Camera dei Deputati, dove riprenderà a giorni l'esame della legge di stabilità votata dal Senato, di cui puntano a ottenere cambiamenti. Questo l'obiettivo dei sindacati scuola più rappresentativi, che chiedono con forza lo sblocco dei contratti e degli scatti di anzianità. Una doppia penalizzazione che non sono disposti a tollerare, chiedendo invece più attenzione e risorse ad un settore che ha pagato in questi anni un prezzo altissimo in perdita di posti e aggravio delle condizioni di lavoro.