Grande fermento ha suscitato ieri l’annuncio dell’avvenuta autorizzazione, da parte del Consiglio dei Ministri, di 33.910 assunzioni nella scuola. Annuncio diffuso, come ormai consuetudine generale, da un tweet che riportava in dettaglio la suddivisione delle nomine tra le diverse figure professionali. Tanto è bastato perché più d’uno, da singoli interessati ad autorevoli agenzie di informazione, ci chiedesse lumi su questa seconda tornata di assunzioni, dopo quella avviata e già conclusa nelle settimane scorse.