Altri 123mila posti di lavoro a rischio nel 2013, dopo 674mila persi in 5 anni: tra 2008 e 2014 il Paese ha perso il 2,4% di occupazione, il 6% di Pil, il 4,3% di consumi famiglie, il 20% degli investimenti. E' questo l'allarme lanciato dal rapporto Cisl su industria, contrattazione e mercato del lavoro. «Rischiamo di diventare una Repubblica fondata sul non lavoro» commenta Raffaele Bonanni.